www.vinocibo.it di Nicola TamburrinoNelle
vallate del Mosel e del reno la vite selvatica cresceva molto tempo
prima che gli esseri umani si stabilissero qu, ma per i vini tedeschi la
storia inizia con la conquista romana. I primi a coltivare la vite in
germania furono i legionari romani, e nel medioevo i monasteri
continuarono a sviluppare la viticoltura coltivando i vigneti migliori.
Un buon esempio è il monastero cistercense Eberbach, nel Rheingau.
proprio come accadde in Borgogna, quando Napoleone conquistà la valle
del Reno, le grosse tenute dei monasteri furono divise tra lo stato e i
cittadini.
Clima:
la
viticoltura tedesca si trova sul cinquantesimo parallelo, all'altezza
dell'Alaska meridionale, e il distretto orientale Saale-Unstrut e
Sachsen si trovano addirittura più a nord appena sopra il cinquantesimo
parallelo. Che sia possibile coltivare la vite così tanto a nord,
dipende sia dell'influenza mitigante della corrente del Golfo che dalle
posizioni vantaggiose dei vigneti, sui pendii delle montagne, con
esposizione sud dove ricevono maggiore insolazione. Inoltre, le vigne
sono spesso piantate vicino ai corsi di acqua che danno una protezione
contro il gelo primaverile. Il clima fresco contribuisce a far maturare
le uve molto lentamente, dando loro il tempo di formare molto estratto e
sostanze aromatiche e soprattutto inducendo una buona acidità,
caratteristica dei vini tedeschi.
Vitigni:
Circa
il 75% di tutta la superficie vitata della Germania, è coltivata a uva
bianca mentre l'uva nera occupa solo il 25%, caso opposto rispetto
alresto del mondo.
Qui, il vitigno più nobile che da la qualità più alta è il Riesling. In nessun'altra parte del mondo con il Riesling
si raggiungono vette alte come nel Mosel-Saar-Ruwer e nel Rheingau.
L'uva matura tardi, ma per fortuna resiste al gelo e al freddo, e il
lungo periodo di maturazione fa si che si sviluppi molto zucchero,
acidità e estratti. I vini risultano eleganti, con un bouquet fruttato,
con note di petrolio quando il vino matura, e un sapore ricco, in
bellissimo equilibrio con l'acidità alta.
Sylvaner: è
un vitigno antico che a lungo è stato il più importante nel
Rheinhessen, Nahe e Pfalz, dove principalmente se ne facevano vini
morbidi e fruttati. In queste zone, la coltivazione del sylvaner è,
ormai diminuita a favore del Mùller-Thurgau, mentre, nel Franken, il
sylvaner è tuttora un vitigno importante e qui si producono vini ricchi e
asciutti, con uno spiccato carattere di terroir. Nel 1883 un certo
dottor Mùller Thurgau, in svizzera fece un incrocio tra riesling e
Gutedel (chasselas) allo scopo di creare un vitigno produttivo e con le
buone caratteristiche del riesling, ma il tentativo non riusci
completamente, la nuova creatura è si produttiva ma difficilmente offre
la concentrazione imponente, il frutto e la ricchezza di acidi del
riesling. Nonostante ciò, il muller Thurgau è diventato il vitigno più
coltivato in Germania, cosa altrettanto soprendente, quanto il fatto che
il trebbiano è l'uva bianca più coltivata sia in Francia che in Italia.
Kerner:lanciato
nel 1969 è l'incrocio decisamente più riuscito è diventato il numero
quattro tra i vitigni bianchi in Germania. L'incrocio è il risultato tra
il vitigno nero trollinger e il bianco riesling e da vini che ricordano
il riesling, con un profumo morbido e fruttato di moscato e con una
buona acidità.
Bacchus:
un incrocio tra sylvaner e riesling, quasi popolare quanto il Kerner.
Bacchus ha normalmente un grado zuccherino molto alto, ma purtroppo, i
vini mancano psesso di equilibrio dal momento che hanno un grado di
acidità piuttosto bassa. Il vitigno ha raggiunto la popolarità grazie
alla sua buona adatabilità nei terreni più difficili, dando vini
vigorosi e caratteristici, seppure mancanti in finezza ed eleganza.
Scheurebe:altro
incrocio tra sylvaner e riesling, è una creatura riuscita. Oggi è
arrivato al settimo posto tra i vitigni bianchi, con i suoi vini freschi
con acidità vivace e una netta nota di ribes nero sia nel profumo che
nel sapore.
Rulànder:
(pinot grigio) viene coltivato nel Pfalz e nel Baden da dei vini
secchi, un po speziati e molto sapidi. In etichetta dei vini secchi di
rulànder c'è spesso scritto Grauburgunder.
Spàtburgunder:
(pinot nero) è il vitigno nero più coltivato in Germania. A queste
latitudini nordiche il vino contiene meno colore e meno tannini del
vitigno della Burgogna.Frùhburgunder è una vecchia variante del pinot
nero che maturando prima da dei vini ricchi e caratteristici.
Portugieser: non
è affatto un vitigno portoghese, ma sembra arrivato dall'Austria e si
colloca al secondo posto tra i vitigni neri tedeschi. Matura presto
dando rese alte. Se lo si vendemmia tardi può dare dei vini abbastanza
robusti e pieni, ma normalmente diventano abbastanza chiari, con un
sapore morbido e una acidità piuttosto bassa.
Trollinger:
(una leggera alterazione di Tirolinger) viene proprio dal Sùd tirol
dove è uno dei vitgni più coltivati a bacca nera. Nella parte di lingua
italiana si chiama Schiava grossa, nella parte di lingua tedesca
Vernatsch, e con una potatura severa può dare dei vini beverini con un
fruttato simpatico. Se invece lo si lascia andare senza troppe cure puà
al massimo dare dei vini da tavola. Nel wùttemberg dà comunque dei vini
frechi, con buona acidità e abbastanza tannini.
Classificazioni:Nella
maggio parte dei paesi viticoli europei i vini vengono classificati
secondo la loro origine e qualità (AOC o DOC), ma in Germania la
classificazione si basa sul peso specifico del mosto, che dipende dalla
maturazione dell'uva e dall'epoca della vendemmia. Inoltre, si possono
verificare grandi variazioni tra un'annata all'altra.
A
causa del clima fresco, le uve hanno bisogno di un lungo periodo per
maturare e vengono per questo raccolte molto tardi, normalmente in
ottobre e novembre, e le classi di qualità danno, appunto un'indicazione
sul grado di maturazione delle uve. Come nel resto della CEE, anche i
vini tedeschi sono divisi in due categorie: Tafelwein e Qualitàtswein Bestimmer Anbaugebiete
Tafelwein:è
la classe più bassa che si ottiene da uva normalmente mature. Se c'è la
parola deutscher (tedesco) in etichetta, le uve possono arrivare da
qualsiasi parte del mondo. I vini da tavola tedeschi sono divisi in due
categorie.
Deutscher Tafelwein:
è il tipo di vino da tavola più semplice. L'unica norma che questi vini
devono rispettare è che le uve devono essere state vinificate in
Germania, il peso specifico del mosto può variare tra il 44° e 50° Oe.
(Oechsle-Oe°- Circa 200 anni fa , nella Phorzheim un orafo di nome
Ferdinand Oechsle , che era molto interessato al vino. Lo irritava il
fatto che i viticoltori non erano mai in grado di prevedere quali
sarebbe stato il risultato del raccolto. Ma Ferdinand Oechsle capì che
la qualità e la longevità dei vini erano strettamente legati al grado
alcolico e che questo a sua volta dipendeva dal peso specifico del mosto
e quindi, dal suo grado zuccherino. Per poter misurare il peso
specifico egli costrui una specie di sensimetro. Il punto di partenza
del suo metodo fu che se un litro di acqua pesa 1000 g e se il mosto
pesa per esmpio 1090g. per litro, allora la densità è di 90 gradi
Oeschle (90 Oe°). In Germania e anche in altre parti del mondo, si usa
ancora oggi questo sistema). Il grado alcolico deve raggiungere almeno
l'8,5%. La Germania occidentale è divisa in cinque distretti di
Tafelwein: Rhein-Mosel, Bayern, Neckar, Oberrhein, Albrechtsburg.
Landwein:
fu aggiunta come categoria nel 1982, restringendo un pò le norme. Le
uve devono provenire al 100% da uno dei venti distretti di Landwein, il
mosto deve avere un peso minimo tra il 47° e i 53° Oe mentre il tenore
alcolico deve essere lo stesso del tafelwein.Inoltre il vino deve essere
trocken (secco) o Halbtrocken (quasi secco).
Queste
due classi corrispondono a vins de table o a vins de pays in Francia,
vino da tavola e IGT in Italia. Le altre due classi di qualità
corrispondono al VDQS e all'AOC.Qualitàtswein Bestimmer Anbaugebiete:
(qba) indica un vino di qualità, con un'origine controllata. Qui le
norme da rispettare sono notevolmente più severe: il peso specifico deve
essere compreso tra 50° e 72° Oe (la differenza dipende dal fatto che i
diversi distretti hanno diverse norme per il peso specifico), il vino
deve essere prodotto con uve tipiche della zona e deve raggiungere un
grado alcolico svolto per lo meno del 7% e un grado alcolico potenziale
del 9%. Il vino deve inoltre essere sottoposto a un'analisi chimica e
sensoriale. Superandole gli viene dato un numero di controllo (amtliche
prùfungsnummer). E' permesso arricchire il mosto tramite aggiunta di
zucchero.
Qualitàtswein mit Prädikat (Qmp) è la classe più alta che a sua volta è divisa in sei Prädikat:
Kabinett:
è prodotto con uve raccolte in epoca normale, generalmente in ottobre.
Il peso specifico del mosto deve essere compreso tra un minimo di 67 e
un massimo di 85 Oe° e il grado alcolico deve essere come minimo del 7%.
Inoltre, non è permesso di arricchire i vini Qmp. Kabinett la classe di
graduazione Oe° più bassa dei Qmp, viene spesso prodotta sia secca che
amabile.
Spätlese:
(vendemmia tardiva) si raccolgono più tardi delle uve per il Kabinett.
Il peso specifico deve essere più alto, tra il 76 e il 95 Oe° e il grado
alcolico deve essere minimo del 7%. I vini Spätlese sono generalmente
amabili, ma oggi la tendenza è quella di fare vini più secchi e ormai si
rova spesso anche lo Spätlese trocken e albtrocken.
Auslese:
indica che le uve vengono da grappoli che sono stati selezionati e
raccolti tardi. Si tratta di uve molto mature con un alto grado
zuccherino e un peso specifico del mosto che va dagli 83 ai 105 Oe°, con
un grado alcolico minimo del 7%. Sono spesso dolci, ricchi e suntuosi
con alle volte una nota di muffa nobile. Ma oggi, si può anche trovare
dell'Auslese trocken, vino incredibilmente ricco pieno di sapori e
profumi, con un profilo del tutto nuovo. Comunque sembra che i vini
tedeschi fossero decisamente più secchi all'inizio del secolo e che solo
dopo la seconda guerra mondiale, quando la popolazione soffriva della
mancanza di zucchero, i vini dolci divennero piùricercati.
Beerenauslese:
si raccolgono le uve sovramature e selezionate, con un peso specifico
minimo del mosto che varia dai 110 ai 128 Oe°, e il grado alcolico si
aggira intorno al 5,5%. Questi vini sono intensamente dolci, molto
complessi, spesso con una evidente nota di muffa nobile. L'uva, per
raggiungere questo risultato, deve rimanere a lungo sulla pianta, e di
conseguenza la resa è molto bassa.
Eiswein:nel
1982 ebbe un proprio Prädikat. Ci vogliono delle condizioni molto
particolari per poter fare questo vino. Se non si è sviluppata la muffa
nobile nella vigna si possono lasciare le uve sulle viti fino alla
prima notte di gelo forte, almeno -8°, e con questa temperatura si esce
di notte per raccogliere e premere le uve immediatamente, mentre sono
ancora gelate. La pressatura avviene molto lentamente e il mosto così
ottenuto è molto denso, concentrato, dolce e ricchissimo di sapori. Per
l'Eiswein le norme per quanto riguarda la gradazione Oe° e il grado
alcolico sono le stesse che per il Beerenauslese e il risultato diventa
un vino di buona acidità, fruttato, ricco di estratti, molto dolce e con
un buon equilibrio.
Trockenbeerenauslese:
(TBA) è la più alta classificazione tra i vini Qmp. Il peso specifico
minimo del mosto si aggira tra 150-154 Oe°. Alcuni vini TBA, ottenuti
dall'incrocio con il Siegerrebe, sono arrivati oltre i 300 Oe°, e devono
avere un grado alcolico minimo di 5,5%. Le uve, per questi vini, si
raccolgono quando si sono appassite fino a diventare quasi uva passa
(qualche volta anche con botrite). I vini diventano incredibilmente
concentrati e quasi densi, con un colore che varia dal profondo dorato
all'ambrato scuro. Il sapore è molto intenso e complesso. I migliori
risultati si ottengono con il riesling che, con la sua acidità, riesce a
bilanciare l'alto grado zuccherino del vino.I vini spumanti in germania
sono chiamati SEKT. Se in etichetta è indicato solo SEKT il vino fatto
con il metodo charmat, con uve coltivate fuori dalla germania. Deutscher
Sekt indica il vino prodotto con uve coltivate in germania, mentre
qualitatschaumwein bestimmter Anbaugebiete deve essere fatto con uve che
provengono da un determinato distretto viticolo di qualità.
CONTROLLO QUALITA':
per ottenere la classificazione desiderata non è, comunque, sufficiente
che un vino abbia il giusto peso specifico del mosto o che abbia un
grado alcolico potenziale sufficientemente alto, ma deve, inoltre
superare un controllo di qualità meticoloso, in tre momemti.
-Il Controllo della resa
(leseprüfung) consiste nel controllo del peso specifico del mosto
durante lla vendemmia. I valori sono meticolosamente registrati e i
controlli vengono fatti a sorpresa.
-Le analisi di laboratorio
(analysenprüfung) sono analisi chimiche, eseguite in un laboratorio
autorizzato, che il vino deve superare, appena la fermentazione è
finita.
-L'analisi sensoriale
(sinnenprüfung) per la quale il viticoltore deve fornire, all'organo
statale di controllo del suo distretto, tre bottiglie del vino che vuol
avere classificato, viene svolta da diversi esperti, che degustano alla
cieca una delle bottiglie. Per superare il test il vino deve risultare
tipico per il vitigno, per il distretto, per l'annata e per la classe di
Prädikat, che si desidera ottenere.Se il vino supera tutti i test gli
viene dato un amtliche prüfungnummer che indica dove il vino è stato
controllato, il responsabile dell'imbottigliamento e la sua residenza,
il numero del lotto del vino e in quale anno è stato approvato. Le
bottiglie rimanenti vengono sigillate e conservate come campioni, nel
caso si verificasse qualche irregolarità, e trattenuti, una dall'ente di
controllo qualità e l'altra dal produttore.
I distretti vinicoli:
gli undici distretti vinicoli della Germania occidentale sono
concentrati principalmente intorno al fiume reno e ai suoi affluenti. I
due distretti che si sono aggiunti dopo l'unificazione della Germania si
trovano più a nord-est: Saale-unstrut a nord di Naumburg, lungo i fiumi
con gli stessi nomi, e Sachsen, lungo il fiume elba, intorno alla città
di Dresda. I distretti vinicoli tedeschi Anbaugebiete, sono
geogreficamente suddivisi in sottozone - Bereiche. In ogni bereiche c'è
una serie di Gemeinden o Orsteile (comuni o paesi vinicoli) e, inoltre
alcune delle tenute più grosse, come per esempio Schloss Vollrads nel
Reheingau o Scharzhofberg nel Mosel-saar -ruwer hanno secondo il
disciplinare vitivinicolo il diritto di essere indicati come propri
Orsteil (ovvero paese vinicolo).
I 13 distretti:
1)Ahr:
a
sud di Bonn, sulle rive dell’Ahr, il terreno è composto da scisti di
origine vulcanica. I vini bianchi sono secchi e vivaci. I rossi sono
fruttati e possiedono un fascino discreto. I principale vitigni per i
bianchi sono: Riesling e Muller Thurgau; per i vini rossi: il Pinot
nero, Spatburgunder ed il Portugieser, per i 2/3 della produzione.
2)Baden:
si
trova sulla riva destra del Reno, fino al lago di Costanza. E’ il
vigneto più meridionale. I terreni sono molto vari: calcare, loess,
argilla,muschelkalk e vulcanico. La diversità dei terreni e dei vitigni
permette di produrre una vasta gamma di vini. I vitigni per i vini
bianchi sono: Gewurztraminer, Muller- Thurgau, Rulander, Riesling,
Gutedel; per i vini rossi: Spatburgunder.
3)Franken: è
la regione più ad est. Occupa la valle del Main e dei suoi affluenti I
terreni sono composti da calcare, grès e loess. I vini sono molto
robusti con un gusto di territorio molto pronunciato. Questi vini sono
spesso commercializzati nella tipica bottiglia “Bocksbeutel”. I vitigni
sono solo bianchi: Muller- Thurgau, Sylvaner e poco Riesling, Scheurebe,
Gewurztraminer.
4)Essische bergstrasse: si
trova sulla riva destra del Reno a nord della città di Heidelberg, tra i
fiumi Mai a nord e Neckar a sud. E’ questo il più piccolo vigneto
tedesco; è situato su terreni di loess ed i vini bianchi prodotti sono
eleganti, fruttati e ricchi in acidità. I vitigni sono: Muller- Thurgau,
Sylvaner, Scheurebe, Gewurztraminer, Ehrenfelser, Keuner, Rulander
5)Mittelrhein: situato
sulle due rive del fiume Reno da sud di Bonn a nord di Rudescheim. La
vigna occupa i pendii a picco o le terrazze. Il terreno è
“argillo-scistoso”. Sono prodotti unicamente vini bianchi corposi con
una gradevole punta di acidità se provenienti dal vitigno Kerner. I
vitigni sono: Riesling e Muller Thurgau, Kerner, Bacchus, Optima,
Scheurebe, Sylvaner.
6)Mosel-Saar-Ruwer: situata
a sud di Treviri, vicino alla frontiera lussemburghese fino al nord di
Coblenza , il vigneto è presente sulle due rive del fiume Mosella e
sulle rive del Saar e del Ruwer. Il terreno è composto da scisti ed è
ricco di minerali. I vini, tutti bianchi, hanno caratteristiche di
fresco e fruttato con a volte, una leggera effervescenza ed un gusto di
“terreno” molto caratteristico. Tuttavia i migliori risultati si
ottengono dal vitigno Riesling dal quale si producono grandi vini. I
vitigni utilizzati sono il Riesling, il Muller Thurgau, e l’Elbling,
l’Auxerois, il Bacchus, l’Optima, l’Ortega.
7)Nahe:si trova sulle rive del Nahe, tra il nord del Palatinato, la Hesse Renana e la valle della Mosella.
A
nord troviamo terreni argillo-sabbiosi, mentre a sud i terreni sono
scistosi. I vitigni, solo bianchi, sono:Muller- Thurgau, Riesling e
Sylvaner.
8)Rheinpflatz o Palatinato:
si trova, sulla riva sinistra del Reno, dalla frontiera francese a sud
di Hesse Renano. E’ il vigneto più importante della Germania. A nord i
terreni sono argillo-marnosi, dove si produce un Riesling rinomato per
il suo corpo e la sua finezza. Gli altri vitigni danno vini più robusti e
più profumati. Nella parte sud dominano i terreni calcarei, l’argilla
ed il loess cosicché i vini sono leggeri e fruttati. I vitigni per i
vini bianchi sono: Muller- Thurgau, Riesling,Sylvaner e Kerner; per i
vini rossi : Portugieser.
9)Rheingau: situato
da Lorch, sul Reno,alle porte di Frankfurt-am-Main, è la regione dei
grandi vini tedeschi. Qui impera il Riesling soprattutto quando questi è
attaccato dalla Botrytis cinerea. In generale i vini sono eleganti, con
aromi molto fini. Il vitigno, oltre al Riesling per i bianchi, è, per i
rossi, il Pinot Nero.
10)Rheinhessen:
si trova sulla riva sinistra del Rena, tra questo fiume ed il Nahe, da
Worms a Mainz. I terreni sono molto vari e ciò spiega la diversità dei
vitigni utilizzati in questa regione. I migliori vini provengono dalle
rive del Reno. I vitigni per i vini bianchi sono: Muller-Thurgau,
Riesling, Sylvaner, Kerner, etc; per i vini rossi: Pinot Nero e
Portugieser.
11) Saale unstrut: (ex
R.D.T) comprende Hohnsted e dintorni, nei pressi del Susser See nei
distretti di Halle, Erfurt e Gera. I terreni sono di calcare
conchilifiro e arenaria variegata dalla formazione triassica, loess,
ghiaia, terreno scisto-argilloso misto a pietrame diverso. I vitigni
perivinibianchisonoMullerThurgau, Sylvaner, Weissburgunder, Traminer e Riesling; per i vini rossi: Portugieser.
12)Sachsen: in
italiano Sassonia : <<Valle dell’Elba>> si trova nel
distretto di Dresda. I terreni sono caratterizzati da rocce arcaiche
profondamente disgregate (sienite, granito,e porfidogranitico) in molti
luoghi, frammiste ad argilla e sabbia, predominano i terreni poveri in
calcio. I vini per entrambe le Regioni della ex R.D.T sono ben
caratterizzati e di corpo, sovente con acidità accentuata. Uguali sono
anche i vitigni utilizzati.
13)Wuttenberg:
si trova sulle rive del Neckar e dei suoi affluenti nella regione di
Stuttgart. Il terreno è composto da loess e da “muschelkalk”(calcare
formato da conchiglie marine). I vini bianchi sono generalmente robusti
ed hanno una buona acidità. I rossi hanno caratteri differenti a seconda
dei vitigni utilizzati, ma sono fruttati e piacevoli a bersi. I vitigni
per i vini bianchi sono: Muller- Thurgau, Sylvaner, Riesling, Kerner,
Rulander, Pinot Meunier; per i vini rossi: Pinot Nero, Mullerrebe,
Portugieser, Lamberger
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